Per evitare le tipiche presentazioni del blog ho deciso di rispolverare un vecchio scritto che penso riassuma il mio vivere...
La filosofia dell'induggio (scritta nell'ottobre 2006)
Questa corrente filosofica apparsa in Italia nei primi anni del secolo XXI d.C. di cui i maggiori esponenti sono Federico Giuntoli (1989-quando il milan andrà in serie B),Daniele Bettaccini(1989-quando esagererà con il rum e pera) e Giacomo Tomasi(1989-quando avrà 72 anni...) è la scuola di pensiero maggiormente incompresa della storia.E' stata combattuta da esponenti dello studio e dell'insegnamento(secchioni e professori) ed è stata brutalmente offesa dai genitori. Queste fazioni hanno combattuto l'induggio affinchè non si diffondesse in quanto vedevano mettere in dubbio tutti i princìpi sui quali è basata la loro esistenza.
Le basi fondamentali che i fondatori vanno in giro professando sono le seguenti:
LA FILOSOFIA SCOLASTICA ( ormai decisamente sorpassata visto il passaggio all'università ma che comunque può essere da spunto per una filosofia universitaria e che voglio comunque lasciare per integrità del "documento")
-Sii altruista in ogni occasione,non aver paura di passare il compito.Se vieni scoperto hai comunque onorato l'induggio e sei da lodare.
-Il voto non rispecchia il tuo valore,rispecchia solo quello che hai meccanicamente e svogliatamente studiato.
-Non ci deve essere rivalità tra i compagni perchè siamo tutti uniti in una grande battaglia contro i professori.
-Se possiedi un bigliettino,non tenerlo per te ma mettilo a disposizione della classe.
LA FILOSOFIA QUOTIDIANA
-Gli obbiettivi che ci si deve prefiggere sono solo quelli minimi.In tal modo non si rischia di rimanerci male qualora non si dovessero raggiungere...
-Il divertimento viene prima di tutto.Sempre.
-Non tradire mai un amico,soprattutto se si tratta di una ragazza.
-Le cose più belle sono quelle decise all'ultimo momento.Prendila come viene...
-L'imprevisto è motivo di divertimento aggiuntivo.
-Combatti la filosofia colucciana( paskoskina per chi è di firenze o comunque della gente che se la tira),perchè nessuno in questo mondo si deve sentire superiore ad altre persone.
-Non spacciare la musica dell'induggio a chi non la sa apprezzare.
-Il Kebabbaro sta agli induggiatori come la Chiesa sta ai cristiani...
Persone hanno donato un proprio anno scolastico a questa filosofia e per questo vanno assolutamente ammirate.Nonostante ciò non hanno abbandonato il loro pensiero e continueranno sempre a dire "Viva l'induggio".
Scritto da:
TOMA - GIUNTO(io) - BETTA
INDUGGIO FOR LIFE
lunedì 9 marzo 2009
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